Open educational resources (OERs)

Abstract COVID-19 has placed enormous stress on hospitals and health care providers worldwide. Limitations in hospital capacity may result…

Abstract COVID-19 has placed enormous stress on hospitals and health care providers worldwide. Limitations in hospital capacity may result in difficult decisions in how life-sustaining technologies are allocated among patients. The authors of this essay provide guidance on how to communicate with patients who are seriously ill from COVID-19 infection. Keywords: Behavior; COVID-19; Communication in health care; Emotions; Fear; Health care providers; Heart; Intensive care units; Quality of life; Resuscitation.

Documento del gruppo di Lavoro Bioetica COVID-19. Sottolinea, attraverso una analisi etica e bioetica, alcuni aspetti rilevanti che, nel co…

Documento del gruppo di Lavoro Bioetica COVID-19. Sottolinea, attraverso una analisi etica e bioetica, alcuni aspetti rilevanti che, nel contesto emergenziale, possano favorire la comunicazione, il presente rapporto ne ribadisce la centralità come fulcro della relazione di cura

Documento del gruppo di Lavoro Bioetica COVID-19. Sottolinea, attraverso una analisi etica e bioetica, alcuni aspetti rilevanti che, nel c…

Documento del gruppo di Lavoro Bioetica COVID-19. Sottolinea, attraverso una analisi etica e bioetica, alcuni aspetti rilevanti che, nel contesto emergenziale, possano favorire la comunicazione, il presente rapporto ne ribadisce la centralità come fulcro della relazione di cura.

In questa fase pandemica, che ha visto l’intero mondo scuola affrontare difficoltà sommerse, il docente di sostegno ancora una volta non è …

In questa fase pandemica, che ha visto l’intero mondo scuola affrontare difficoltà sommerse, il docente di sostegno ancora una volta non è stato “utilizzato” per le sue competenze, ma è stato relegato ad una funzione di supporto (silenzioso ed in alcuni casi “muto”) al corpo docente .

Prima della pandemia da Covid 19 si sperimenta la teleriabilitazione. Questo studio fa emergere i punti forti della teleriabilitazione conf…

Prima della pandemia da Covid 19 si sperimenta la teleriabilitazione. Questo studio fa emergere i punti forti della teleriabilitazione confrontando pazienti che effettuano un trattamento ambulatoriale con altri che ne ricevono uno esclusivamente in teleriabilitazone. Dagli esiti dello studio emergono molti aspetti positivi della teleriabilitazione: in questo momento storico è stato necessario implementare il suo utilizzo e i risultati si sono dimostrati soddisfacenti come previsto.

To explore professionals', adult patients', and children's caregivers' perception and satisfaction with telerehabilitation during COVID-19 …

To explore professionals', adult patients', and children's caregivers' perception and satisfaction with telerehabilitation during COVID-19 lockdown

Il presente studio osservazionale trasversale, realizzato tramite sondaggi on line, è stato effettuato al fine di esplorare la percezione e…

Il presente studio osservazionale trasversale, realizzato tramite sondaggi on line, è stato effettuato al fine di esplorare la percezione e la soddisfazione dei professionisti sanitari, dei pazienti adulti e dei caregivers dei bambini durante il lockdown per il COVID-19. Analizzando i risultati derivanti da tali sondaggi emerge come la teleriabilitazione sia stata positivamente percepita dalla gran parte delle figure coinvolte nello studio, ed in particolare dai genitori dei bambini, i quali hanno visto la teleriabilitazione come qualcosa che abbia anche dato un ordine alle attività quotidiane; i pazienti adulti hanno invece messo in luce che, nonostante la buona percezione e soddisfazione, presentavano incertezza riguardo l'effettiva possibilità di raggiungere gli obiettivi terapeutici. I professionisti sanitari hanno invece evidenziato come non sia sempre possibile generalizzare tale modalità di riabilitazione a tutti i pazienti. In conclusione, nonostante alcuni limiti riportati, i risultati permettono di affermare che la teleriabilitazione abbia ottenuto una generale soddisfazione da parte di tutte le persone coinvolte, tanto da attestarsi come strumento utile sia durante un'emergenza sanitaria, che in aggiunta alla terapia in presenza.

Un recente studio realizzato dall'American Psychological Association, e citato dal Washington Post, evidenzia come il 49 per cento degli am…

Un recente studio realizzato dall'American Psychological Association, e citato dal Washington Post, evidenzia come il 49 per cento degli americani si senta in difficoltà a tornare alle interazioni in presenza, una volta terminata l’emergenza sanitaria. Uscire fuori dalla bolla pandemica è uno sforzo enorme, soprattutto per chi soffriva di ansia sociale già prima della pandemia di coronavirus. Ne abbiamo parlato con Paola Medde, Consigliere dell'Ordine Psicologi del Lazio. di Serena Console

La crisi del Coronavirus rappresenta una sfida ed un’opportunità per sviluppare una didattica della prossimità e della vicinanza ai bisogni…

La crisi del Coronavirus rappresenta una sfida ed un’opportunità per sviluppare una didattica della prossimità e della vicinanza ai bisogni e alle possibilità di ogni studente, nessuno escluso. Si è resa ancora più evidente la necessità di una rivoluzione didattica per creare una scuola inclusiva, in cui la cultura, fonte di umanizzazione della persona, sia accessibile a tutti. Questo è possibile attivando processi mediatori pedagogici, didattici e educazionali, costitutivi della professionalità di ogni docente. Per una didattica più partecipata, sia a distanza che in presenza, sono necessari investimenti per ridurre il divario digitale e per incrementare l’organico dei docenti e dei professionisti dell’educazione, favorendo lo sviluppo di un ecosistema educativo